Amplificatore ibrido
NON SOLO "A VALVOLE"
Sito di autocostruzione di apparecchiature audio
La fortuna di un autocostruttore è essenzialmente quella di poter dare libero sfogo alla propria voglia di provare tutto o quasi, quello che gli viene in mente, ovvero, immaginate di voler provare un ampli a valvole, uno a stato solido, uno ibrido in classe AB, uno in classe A ecc. ecc. , dovendoli acquistare, ovviamente di buona qualità, non dovremmo avere alcun problema economico, oppure dovremmo farci passare la fantasia, dunque costruirseli può rimanere un modo vantaggioso, anche perché credo sia difficile trovare in commercio un finale del tipo di quello che sto ad andare a descrivere.
Lo scopo primario di questo progetto era quello di avere un finale a valvole Single Ended, zero feedback , senza trasformatori di uscita, l’otl ha bisogno di feedback e non sono in grado di progettarlo, quindi scartato.
Bisognava quindi scendere a compromessi, l’ampli è costituito da un triodo-pentodo (PCL82) il triodo è utilizzato come ampli di tensione, mentre il pentodo è connesso in pseudo –triodo come inseguitore catodico, per ottenere cosi una impedenza di uscita molto bassa, necessaria per pilotare l’inseguitore d’emettitore pnp accoppiato al generatore di corrente realizzato con transistor dello stesso tipo (quindi un ampli non classico ma si e già visto ovviamente tra il fai da te).
Io non ho selezionato alcun componente, comunque va verificata la corrente del generatore che deve risultare molto simile per i due canali e il guadagno in tensione, da attribuire interamente allo stadio a valvole, che inutile dire deve essere uguale per entrambi i canali,quindi o si hanno due valvole identiche o si può correggere lo squilibrio con un partitore in ingresso all’ampli, ovviamente su quello più sensibile.
Uniche tarature sono:
taratura della tensione di alimentazione dei filamenti delle valvole che con delle pcl82 deve risultare di 16Vcc
taratura della mezza tensione di alimentazione che si deve misurare sulla connessione emettitore collettore dei tip147 .
ultima raccomandazione, esagerare con i dissipatori e no solo con quelli del finale, ricordatevi che dissipa continuamente circa 110W, con 2 amper per ogni generatore di corrente, scaldicchiano, anche i due tip120 usati come filtro di alimentazione e non ultimo va dissipato anche il ponte raddrizzatore.
Risultato finale, quasi una stufa ma devo dire che ne vale la pena, con la sua potenza di circa 11W RMS per canale offre prestazioni decisamente elevate, paragonabilissimo a valvolari completi.
PS: Inutile dire che alzando l’alimentazione dello stadio a transistor e adeguando la corrente dei generatori e dissipando il tutto adeguatamente si può tirar fuori ancora potenza, cosa che consiglierei solo in caso di avere dei diffusori poco efficienti altrimenti cosi va benissimo.
click to enlarge
Schema
www.abmade.it